Dagospia segnala Sex Advisor: il libro che raccoglie tutte le vere recensioni degli italiani a escort, prostitute e trans
Sex Advisor è una sorta di Trip Advisor ma per il sesso a pagamento. La prostituzione gode dell’attenzione di letteratura e giornalismo: ecco infatti il nuovo libro di Antonio Armano, Sex Advisor (Edizioni Clichy). Se Trip Advisor è il portale che pubblica i giudizi degli utenti su hotel e ristoranti, questo libro narra “Le (vere) recensioni dei clienti italiani di escort e trans”. Un libro per capire costumi, desideri e tabù che permette anche di ricordare alcuni curiosi rapporti tra il mondo degli scrittori e quello delle prostitute.
Machiavelli, Flaubert e tutti i grandi scrittori del passato
Niccolò Machiavelli, ad esempio, in una lettera del dicembre 1509 al Guicciardini racconta una disastrosa avventura sessuale a pagamento. Sconsigliandone l’ indirizzo nel caso l’ amico passi in città . Il Principe infatti consumò al buio, e dopo aver acceso la luce notò la bruttezza della donna.
Flaubert in una celebre lettera rimprovera Maupassant di perdersi in “Troppe puttane! Troppo canottaggio!” anziché scrivere.
Dino Buzzati, che in Un amore (1963) ha reso immortale la bella Laide, la ballerina minorenne che fa la vita a Milano, amava così tanto le case chiuse da arrivare a paragonare la senatrice Merlin a Erostrato.
Anche Kafka andava a caccia di donnine con Max Brod a Milano.
Marcel Proust la prima volta che andò in un bordello, molto nervoso, ruppe un vaso e per l’ emozione non riuscì a concludere.
Georges Simenon era un donnaiolo e un puttaniere di primissima categoria. Pare che frequentò prostitute con la sua seconda moglie, Denyse Ouimet, che lo assecondava in tutto.
L’ultimo romanzo di Gabriel GarcÃa Márquez pubblicato in vita inizia così: “L’ anno dei miei novant’ anni decisi di regalarmi una notte d’ amore folle con un’ adolescente vergine”.